Una fiducia con molte riserve, quella che Rudi Garcia ha ottenuto nel confronto di ieri col presidente De Laurentiis e la dirigenza azzurra. Un incontro prima della partenza dell'allenatore per la Francia, in attesa della ripresa degli allenamenti, prevista per domani pomeriggio. De Laurentiis ha chiesto spiegazioni a Garcia sul clamoroso passo indietro visto con la Fiorentina. Ci sono aspetti che ora stanno preoccupando il presidente, come il rapporto negativo con lo spogliatoio, i cambi cervellotici e l'assenza di una precisa identità di gioco. Inoltre, c'è il problema degli infortuni, con il sospetto che il cambio di preparazione atletica abbia portato solo problemi. L'allenatore avrebbe spiegato che ritiene di lavorare nel modo giusto, chiedendo altro tempo per entrare in sintonia con la squadra. Ma è evidente che qualcosa si è rotto: Garcia è di fatto isolato, visto che anche i tifosi chiedono l'esonero. Inoltre il tecnico non ha mancato di polemizzare apertamente con l'agente di diversi calciatori del Napoli, tra cui Mario Rui, Di Lorenzo e Politano, e infine ha anche cominciato a punzecchiare i giornalisti. Fattori che sicuramente non lo stanno aiutando.
Al momento Garcia deve dare risposte nelle prossime tre partite, con Verona, Union Berlino in Champions e poi il Milan. De Laurentiis ha scelto personalmente il francese, e un esonero comporterebbe l'ammissione di una scelta sbagliata. Ecco perché vorrebbe evitare il cambio di allenatore. Tuttavia il nome di Antonio Conte può far cambiare immediatamente i piani. L'ex allenatore di Juventus e Inter è l'unico in grado di dare la scossa giusta e imporsi subito nello spogliatoio, anche a costo di cambiare filosofia di gioco. Sarebbe questo il solo nome che il presidente valuterebbe per l'esonero di Garcia, e non è escluso che De Laurentiis sia segretamente al lavoro per convincere l'allenatore leccese a tornare in Italia, che chiederebbe un altissimo ingaggio. In quel caso per il francese non ci sarebbe scampo: in questi giorni di sosta non si escludono sorprese.