Il clima idilliaco che si respira a Napoli viene rotto da un infortunio rimediato in allenamento. Raspadori infatti ha accusato un affaticamento muscolare ed ha abbandonato anzitempo la seduta: il giovane attaccante del Napoli e della Nazionale è uscito dal Konami Center di Castelvolturno zoppicando, e solo gli esami strumentali cui si sottoporrà nelle prossime ore chiariranno qual è l'entità dell'infortunio e per quanto tempo Raspadori dovrà stare fermo. Di sicuro una beffa per l'attaccante che non giocherà la prossima partita proprio contro la sua ex squadra, il Sassuolo, venerdì al Maradona.
Una beffa perché Raspadori avrebbe avuto più di qualche chances di partire dall'inizio o comunque di giocare una buona fetta di gara con Spalletti che in vista dell'Eintracht e anche in considerazione dell'ampio vantaggio in classifica avrebbe potuto concedere spazio a chi gioca meno e dar fiato a chi nelle ultime gare ha fatto gli straordinari. Raspadori avrebbe potuto giocare così come potrebbero farlo Ndombelè per far rifiatare Lobotka, o anche Juan Jesus visto che i due centrali difensivi sono stati finora sempre presenti. Chances anche per Elmas di giocare al posto di Zielinski o anche di Kvaratskhelia, visto che peraltro il macedone pur partendo dalla panchina è oggi il terzo miglior marcatore del Napoli dopo la coppia delle meraviglie.