La volontà di proseguire insieme c'è tutta. O almeno, Aurelio De Laurentiis non ha dubbi sulla guida della squadra, che dipendesse da lui, resterebbe saldamente nelle mani di Spalletti.
Come si ricorderà il presidente aveva fatto firmare nel 2021 al tecnico toscano un contratto da due stagioni con opzione per la terza in favore del Napoli, unilateralmente.
Non ci sono stati dubbi se proseguire insieme dopo la scorsa stagione, nonostante lo scudetto sfumato, non ci sono dubbi ora da parte del patron azzurro riguardo la possibilità di continuare assieme anche il terzo anno. Certo, al netto dell'opzione unilateralmente in favore del Napoli poi spetterà anche a Spalletti decidere se proseguire o meno il suo rapporto con gli azzurri.
De Laurentiis può esercitare l'opzione in primavera: dunque per ora non c'è fretta e i due si incontreranno per definire la strategia e il futuro del club, ma appare probabile che il tecnico toscano, dopo aver concordato la strategia con Giuntoli chiudendo il ciclo di Insigne, Mertens, Koulibaly e gettando le basi per un nuovo progetto abbia volontà di continuare a plasmarlo, quel progetto.
Per questo De Laurentiis, che nelle prossime ore tornerà dagli Stati Uniti, non è infastidito dalla Juventus che per il dopo Allegri, nel consueto sogno eretico che va dai tempi di Zoff passando per Ferrara e Cannavaro arrivando a Higuain e Sarri, guarda ancora in casa Napoli e dunque a Spalletti.