Come spesso accade, in particolar modo nel mese di giugno, scatterà all'improvviso l'effetto domino dopo quello già avvertito per le panchine. La prima mossa può averla determinata Robert Lewandowski che ha annunciato l'addio al Bayern Monaco dal ritiro della sua nazionale. Il polacco ha garantito numeri strepitosi ai bavaresi (344 gol in 374 gare vincendo la Champions League e sfiorando l'ultimo Pallone d'Oro), ma vuole una nuova sfida. Il Bayern spera ancora in una possibilità di conferma del bomber, ma inizia a porre lo sguardo sulle alternative e spunta l'interesse per Victor Osimhen. Il nigeriano rientra nella lista degli attaccanti più forti in ambito europeo: per qualità ed età non può che essere ritenuto da proiezione clamorosa in carriera. Seppur limitato da diversi stop, Osimhen ha dimostrato tutto il suo valore nel biennio all'ombra del Vesuvio. Il Napoli ha chiarito più volte che solo in caso di offerte oltre i cento milioni è possibile aprire una trattativa. Dall'altra parte il Bayern non si è mai spinto a cifre di questo tipo, ma occhio agli scenari futuri. Nel frattempo, si conferma la fase di stallo sui rinnovi. David Ospina ha riaperto al Napoli per una conferma, ma per la porta c'è l'idea Pierluigi Gollini, di rientro all'Atalanta dopo il prestito al Tottenham senza mai scendere in campo in Premier League. Per la difesa c'è, invece, il profilo di Leo Ostigard, ieri in campo per la Nations League con la sua Norvegia contro la Serbia.
Napoli, una big europea su Osimhen: le ultime di mercato
Serie A, stallo sui rinnovi e tanto passerà per le conferme per gli equilibri nella rosa azzurra
Napoli.