Chiudere i conti per la qualificazione alla prossima edizione della Champions League: lo ha chiesto Aurelio De Laurentiis a Luciano Spalletti e ai calciatori del Napoli, con cui ha cenato nella serata di ieri a Castel Volturno, dove è in corso il ritiro, o simil tale, ordinato in seguito alla clamorosa sconfitta a Empoli e in vista della gara al “Maradona” in programma sabato prossimo alle 15. L'occasione è stata propizia anche per discutere del rinnovo del contratto di Mertens, che scadrà tra poco più di 2 mesi, il 30 giugno 2022.
Il presidente azzurro ha dapprima chiesto a Mertens, tra i veterani della squadra, di riportargli l'umore dello spogliatoio, poi ha parlato per un'ora e mezza dei termini che potrebbero rivelarsi sufficienti per rendere concreta la volontà dell'attaccante più prolifico di sempre della storia della società partenopea di chiudere la sua carriera all'ombra del Vesuvio. Le parti si riaggiorneranno, ma emergono dettagli e indiscrezioni sull'esito della prima chiacchierata: le cifre saranno nettamente inferiori ai 4,5 milioni di euro attuali grazie alla volontà del bomber di accettare una riduzione dello stipendio pur di restare a Napoli. Il nuovo ingaggio dovrebbe oscillare, dunque, tra 1,2 e 1,5 milioni a stagione. Resta da capire se con o senza bonus. Se ne riparlerà a fine campionato, ma la lunga storia d'amore tra Mertens e il Napoli sembra essere destinata a proseguire ancora.