Ferragosto con Irma Testa per sogna una medaglia, la prima impresa di una carriera dell'atleta che sembra destinata a cambiare per sempre l'approccio degli italiani verso la boxe femminile. La ragazza di Torre Annunziata è una predestinata, a 18 è a Rio per scrivere la storia e le sue dichiarazioni lo confermano. “Sono venuta per una medaglia, non ho paura della Mossely, l'ho già battuta”. E' sicura di poter fare grandi cose e non sente la pressione di un movimento che si aggrappa completamente a lei dopo il fallimento della squadra maschile.
L'incontro contro la francese, campionessa del mondo in carica, andrà in scena domani sera alle 22:15 e si annuncia bello e vibrante. Saranno quattro riprese equilibrate dove i giudici dovranno fare attenzione ad ogni serie di colpi che le due campionesse si scambieranno. Rispetto al match con Watts, la Testa avrà meno difficoltà perché conosce l'avversaria, mentre con l'australiana è partita praticamente da zero dovendo anche combattere contro l'emozione dell'esordio assoluto.