Frattese, quanti spunti dalla sfida col Cosenza

Nerostellati sconfitti, ma ottima prestazione nel primo turno di Coppa Italia al San Vito Marulla

Frattamaggiore.  

Esordio stagionale per la Frattese 2016/17 e “prima” assoluta in TIM Cup per i nerostellati che al “San Vito-Marulla” al cospetto del Cosenza, impegnato nel prossimo campionato di Lega Pro non demeritano ma devono arrendersi alla rete di Cavallaro ad inizio gara che porta i calabresi al “San Nicola” di Bari il 7 agosto. Una favola per la compagine nerostellata, una serata vissuta godendosela pienamente e dimostrando di avere tante qualità. Alla fine è venuto fuori il valore della formazione calabrese, ma tante certezze per mister Liquidato che riparte da dove si era fermato lo scorso anno. Dalla formazione che è stata in lotta per la promozione pur avendo interpreti diversi. Basti pensare che del vecchio tridente delle meraviglie, Marotta – Celiento – Longo è rimasto solo quest'ultimo, accompagnato, nella sfida contro il Cosenza da Da Dalt e Ragosta. Nonostante tanti cambi, qualche assenza, a tratti si è vista una bella Frattese che non ha abbassato la testa dopo il vantaggio cosentino firmato da Cavallaro. I campani si sono fatti vedere a cavallo tra la prima e la seconda frazione, dimostrando di essere una compagine attrezzata al cospetto di un Cosenza forte. Ecco perchè mister Liquidato può dormire sonni tranquilli, ha tra le mani una macchina che sa benissimo come rispondere alle sollecitazioni

“Aver giocato su un campo così importante è per noi motivo di orgoglio. Come lo è aver disputato una gara del genere contro una squadra di Lega Pro che l’anno scorso è stata la miglior difesa e quest’anno proverà il salto di categoria. Abbiamo ricevuto tanti complimenti per la gara che abbiamo disputato, ho visto tante conclusioni a rete con azioni di squadra. Questa è la nostra filosofia, proviamo ad onorare questo fantastico sport senza snaturare il nostro gioco. Poi è normale che nelle individualità si possa notare la categoria di differenza. Dispiace aver preso gol con un’imbucata dopo soli 8’, peccato. Lo scorso anno siamo partiti il 27 di luglio, con pochi giocatori e una dirigenza nuova. Quest’anno non sarà facile confermare quanto di buono abbiamo fatto lo scorso campionato ma posso assicurare che affronteremo ogni gara con lo spirito giusto”.

Redazione