Herculaneum, Esposito allenerà la juniores

La squadra giovanile a uno dei tecnici storici della realtà ercolanese

Ercolano.  

E' stato uno dei più fedeli al progetto Atletico Vesuvio prima e Herculaneum poi. Dal 2010 è al servizio delle famiglie Mazzamauro e Annunziata, con un solo anno di "pausa", ma senza mai lasciare quella famiglia che si è creata con gli anni, una vera e propria seconda casa. Dal 2010 Gerardo Esposito è l'uomo più fedele al progetto dei presidenti Mazzamauro e Annunziata, con una militanza lunghissima che ricomincia dopo un solo anno di stop. Quest'anno sarà la guida della formazione Juniores, che affronterà il campionato nazionale, un compito delicato ma stimolante, importante e formativo sia per lui che per tutta la società, oltre che per i ragazzi che allenerà. Il ruolo è impegnativo, Esposito ne è consapevole ma carico e ha tanta voglia di dimostrare ancora il suo valore, dopo anni da secondo. Atletico Vesuvio, Atletico Nola, Herculaneum con la breve parentesi in I Categoria con il Casoria Calcio, mister Gerardo si racconta: "Sono davvero contento - afferma Esposito - di tornare ad Ercolano. Con il cuore non sono mai andato via, amo la città di Ercolano e questa società che mi ha dato tanto e alla quale ho dato tanto. Spero di fare bene in questa nuova avventura, amo allenare i giovani e per me sarà un'esperienza formativa, voglio portare qualche ragazzo in prima squadra, è questo il mio unico obiettivo, quello per il quale lavorerò ogni giorno e ringrazio le famiglie Mazzamauro e Annunziata per avermi dato questa splendida possibilità". Tanti ricordi lo legano ad Ercolano: "Ho vissuto dei momenti indimenticabili, porto nel cuore la promozione in Eccellenza, il terzo posto dell'anno successivo e a mio avviso siamo anche vincitori morali della Coppa Italia di quell'anno, quando ci fu negata la possibilità di giocare la finale per un cavillo burocratico. Il momento che non dimenticherò mai è però un altro, quando retrocedemmo con l'Atletico Vesuvio e fui avvicinato dal presidente onorario Alfonso Mazzamauro che mi disse che un giorno saremmo diventati grandi: oggi è così ed i meriti sono suoi, della sua famiglia, del presidente Annunziata, dello staff e di chi ha fatto parte di questa grande avventura. Qualche anno fa mai avrei immaginato di passare dalla Prima Categoria alla Serie D, ma ho sempre avuto fiducia nella presidenza, composta da persone fantastiche, sia nella vita che nel calcio". In un anno sono cambiate molte cose ed Esposito ne è consapevole: "Ho trovato una società ancora più forte del passato, c'è tanta competenza e non mancano la voglia di far bene e di stupire, la dirigenza è solida, le persone che compongono lo staff sono qualificate e competenti e la scelta di mister Campana è la migliore che si potesse fare. E' un grande allenatore, ama lavorare con i giovani, con le scommesse e le promesse, il suo lavoro e quello del direttore Mignano, persona di calcio come poche, saranno importantissime per l'Herculaneum, che sono certo vivrà un altro anno da protagonista. La prima squadra consta di tanti giocatori importanti, la campagna acquisti fatta è stata di livello importante e spero di poter contribuire formando qualche ragazzo pronto per la Serie D. Lavorare con i ragazzi sarà un privilegio, voglio inculcargli la cultura del lavoro e fargli capire che il calcio non è solo un gioco, ma un modo per crescere: cresceremo insieme, io, i ragazzi e la società sperando di ottenere anche buoni risultati". Tanti i compagni di viaggio ritrovati: "Mi fa estremamente piacere ritrovare persone competenti e qualificate come il preparatore atletico Raffaele Santoriello, mister Gennaro Iardino, il fisioterapista Emiliano Contrada. Siamo amici nella vita e conosco i loro valori professionali ed umani, hanno dato tanto alla causa e continueranno a farlo, il merito di questi anni vittoriosi va anche a loro".

Redazione