La Turris dovrebbe avere evitato in extremis la radiazione dal campionato di serie C. Condizionale d’obbligo, perché i pagamenti effettuati ieri sera di emolumenti e contributi per i mesi di settembre e ottobre dovranno essere vagliati dalla Covisoc che sarà chiamata a dare l’ultima parola. Se, però, la speranza di concludere la stagione con la retrocessione in serie D sembra essere rimasta in piedi, il club corallino non eviterà una nuova penalizzazione in classifica che dovrebbe diventare di segno negativo. Un nuovo capitolo, quindi, di quella che è un’autentica odissea. In ogni caso, la prossima stagione, in serie D o in Eccellenza si vedrà, dovrà essere necessariamente contrassegnata da un deciso cambio di rotta: ma anche qui pesa l’incertezza, visto che occorrerà verificare chi si assumerà l’onere di rilanciare la storia e le ambizioni di una piazza mortificata da una stagione da incubo.
Mario Pepe