L’infortunio di Montecarlo ha messo a rischio il primo Mondiale di Alessandro Sibilio. Il napoletano però ce l’ha fatta. E’ partito per Budapest dopo aver superato gli ultimi test. Nessuno sa quali sono le sue reali potenzialità. Lo stop forzato peserà sicuramente. L’importante, però, è essere ai nastri di partenza.
Domenica mattina alle 11:25 scopriremo anche se è pronto per competere contro rivali fortissimi. Un Sibilio senza infortuni sarebbe stato facilmente da finale. Forse anche da primi cinque. Il napoletano è ormai un big della specialità, ma l’imprevisto fisico ha cambiato tutto.
Bisognerà fare un passo alla volta. La motivazione è comunque alta. Sui suoi social aveva già lanciato un messaggio chiaro: “Chi non rischia non fa la storia”. Una storia che il portacolori delle Fiamme Gialle vuole scrivere.
Il record di Fabrizio Mori in questo momento è stato forse un po’ accantonato. Ora conta solo superare la prima batteria. Una finale sarebbe già un risultato straordinario, come meraviglioso potrebbe essere partecipare senza problemi anche alle staffette. Sarà un Mondiale vissuto giornalmente con un punto interrogativo, ma Budapest resterà comunque nel cuore di Alessandro, un campione che dobbiamo imparare a goderci.