E’ durato 1 ora e 44 minuti il sogno romano di Raul Brancaccio. Il tennista campano non è riuscito a superare il primo turno di qualificazione al torneo agli Internazionali d'Italia al Foro Italico fermato dall’altro azzurro Andrea Pellegrino.
Partita strana quella andata in scena sul campo due in una giornata in cui una pioggerellina continua ha penalizzato entrambi gli interpreti. Pellegrino ha giocato meglio nel primo set. Ha dato spazio a tutto il suo repertorio mettendo in difficoltà Brancaccio che ha ceduto il servizio nel terzo e nel nono gioco perdendo 6-3 il parziale.
Nel secondo il campano ha cambiato marcia. Break in apertura e set in discesa portato a casa comodamente per 6-0 in appena 27 minuti. Chi pensava che l’inerzia del match fosse cambiata è stato smentito. Pellegrino, dopo aver concesso il break anche in apertura della partita decisiva, è riuscito ad alzare il livello producendosi soprattutto in difesa in giocate che alla lunga hanno fatto la differenza.
Brancaccio è stato brekkato nel quarto gioco e poi sul 4-3 per l’avversario il match è girato. Pellegrino, grazie ad un grande coraggio e ad una capacità di recupero portentosa, ha strappato il servizio al ragazzo di Torre del Greco nell’ottavo gioco per poi cedere 6-3. Un vero peccato perché Brancaccio si era creato con merito l’occasione di vincere e andare avanti nel tabellone di qualificazione sotto gli occhi della sorella Nuria che è attesa dalla prima avventura nel tabellone principale del torneo femminile.