L’Italrugby ha messo paura alla Scozia sognando fino all’ultimo minuto di tornare ad espugnare Murrayfield ed evitare il cucchiaio di legno. Allo scadere però ad alzare le braccia al cielo sono stati gli scozzesi che hanno comunque dovuto soffrire al cospetto di una squadra, quella azzurra, combattiva nonostante qualche pasticcio come l’ultimo in avanti di Pettinelli a mezzo metro dalla linea di meta. Un vero e proprio peccato perché appena trenta secondi prima Alessandro Garbisi era stato fermato ad un passo dal sogno. Il 26-14 finale è un punteggio severissimo reso tale dalla meta allo scadere di Kinghorm. Discreta la prestazione del napoletano Alessandro Fusco che nella ripresa ha lasciato il posto al minore dei fratelli Garbisi.
Il Sei Nazioni dell’Italrugby si chiude con il grosso cruccio di non essere, nonostante qualche ottima prestazione, riuscita a portare a casa una vittoria che era ampiamente alla portata. I passi avanti però ci sono stati. Negli ultimi due match è pesata tremendamente l’assenza dell’altro campano Capuozzo, fermato da un infortunio subito nel terzo match del torneo.
Sei Nazioni, tabellino Scozia-Italia
Murrayfield Stadium, Edinburgh.
SCOZIA: Ollie Smith, Kyle Steyn, Huw Jones, Sione Tuipulotu, Duhan van der Merwe, Blair Kinghorn, Ben White, Jack Dempsey, Hamish Watson, Jamie Ritchie (c), Jonny Gray, Sam Skinner, Zander Fagerson, George Turner, Pierre Schoeman. A disposizione: Ewan Ashman, Rory Sutherland, WP Nel, Scott Cummings, Matt Fagerson, Ali Price, Ben Healy, Cameron Redpath
ITALIA: Allan, Bruno, Brex, Morisi, Gesi, P. Garbisi, Fusco, Cannone, Lamaro (c), Negri, Ruzza, Iachizzi, Riccioni, Nicotera, Fischetti. A disposizione: Manfredi, Zani, Ceccarelli, Cannone, Pettinelli, Zuliani, A. Garbisi.
Punti: 8' piazzato Allan (I), 13' meta van der Merwe (S), 15' piazzato Allan (I), 30' meta Kinghorn, tr. Kinghorn (S), 44' meta Kinghorn, tr. Kinghorn (S), 62' meta Allan (I), 66' piazzato Garbisi (I), 82' meta Kinghorn, tr. Kinghorn (S)
Cartellini: 29' pt giallo a Riccioni (I)
