E’ terminata al secondo turno la corsa di Raul Brancaccio nel tabellone di qualificazione degli Australian Open. Il tennista di Torre del Greco è stato battuto in tre set dall’australiano Schoolkate.
Una sconfitta amara soprattutto per come è arrivata. Brancaccio ha vinto il primo set giocando un grande tie-break portato a casa per 7-4. Il secondo è iniziato male col campano che ha ceduto il servizio nel terzo e nel settimo gioco recuperando un break nel game successivo col punteggio di 5-3 per l’australiano. Un po’ di rammarico c’è per le due palle break non sfruttate nel decimo gioco che hanno consegnato il set per 6-4 al padrone di casa.
Nel terzo grande equilibrio fino al 5-5 quando Brancaccio sul 15-15 ha regalato due punti al rivale che è stato lesto a fare il break. Nel dodicesimo gioco l’azzurro ha avuto un sussulto quando si è prodotto in una splendida risposta vincente che gli ha regalato il 15-30, ma in seguito l’australiano con grande coraggio si è preso i punti che gli hanno regalato il 7-5 e il passaggio al terzo e decisivo turno di qualificazione.
La trasferta in Oceania di Brancaccio va comunque considerata molto positiva. Il Challenger vinto in Nuova Caledonia e i punti pesanti incamerati in classifica sono uno splendido modo per iniziare il 2023, l’anno in cui il campano potrà provare ad entrare in tornei importanti e inseguire il sogno di qualificarsi al suo primo vero Slam.