Quella in Nuova Caledonia è stata la settimana più bella ed esaltante della carriera di Raul Brancaccio. Il tennista di Torre del Greco si è regalato uno strepitoso successo, il secondo nel circuito Challenger dopo la vittoria di San Benedetto del Tronto la scorsa estate, raggiunta dopo una bella finale vinta contro il francese Lokoli. Dopo gli scalpi importantissimi di Paire e Garin il campano non poteva lasciarsi scappare questa ghiotta occasione. La sua finale però non è partita benissimo. Ha perso il primo per 6-4 e ha rischiato grosso nel secondo dopo l’interruzione. Lokoli ha avuto match point sul 5-4 ma l’azzurro è riuscito a tenere il servizio. Poi è arrivato anche il break e col punteggio di 7-5 ha portato il match al terzo.
Nella partita decisiva è partito alla grande facendo il break e strappando il servizio all’avversario anche nel quinto gioco salendo 4-1. In quel momento Brancaccio ha messo in ghiaccio la partita chiudendo con un comodo 6-2. Il suo secondo successo Challenger è speciale perché arriva a pochi giorni dall’inizio delle qualificazioni agli Australian Open e, soprattutto, gli permette di fare un grande balzo in avanti in classifica dove attualmente è numero 143 del mondo. Il gioco espresso a Noumea in Nuova Caledonia è una grande iniezione di fiducia per il campano che ora sogni un posto nel primo Slam della carriera.