I bookmakers lo davano favorito ma visto il pedigree tennistico del suo avversario serviva comunque l’impresa. Raul Brancaccio alla fine ha dato ragione a chi gli aveva offerto i favori del pronostico. Con una grande prestazione è riuscito a superare in tre set il talentuoso ed istrionico Benoit Paire, ex numero 18 ATP. Sfida andata in scena sul cemento del Challenger di Noumea.
In Nuova Caledonia il ragazzo di Torre del Greco sta esprimendo un grande gioco e l’ha confermato anche questa mattina al cospetto del transalpino, bravo a vincere il primo parziale per 7-5 strappando il servizio all’azzurro nel momento decisivo. Brancaccio è andato in difficoltà quando sul 30-30 il francese ha avuto la palla break che alla fine ha deciso il set.
Nel secondo, però, non c’è stata storia. Brancaccio, come accaduto nel parziale precedente, è volato sul 2-0, ma questa volta non ha più offerto il fianco al rivale. Nel quarto gioco ha strappato ancora il servizio e il set è diventato suo con un veloce 6-0. Nel terzo chi si aspettava grande lotta è stato accontentato per sette game.
Il campano ha prima ceduto il servizio al gioco d’esordio, ha fatto il contro-break nel quarto portandosi sul 2-2 e poi nell’ottavo ha sfruttato al meglio le due palle break create volando sul 5-3. Paire ha provato a rientrare avendo anche tre palle game, ma alla fine Brancaccio al primo match point ha chiuso i conti portando a casa una delle vittorie più belle della carriera.
Successo che vale l’accesso alla semifinale dove domani, venerdì 6 gennaio alle 8:00 orario italiano, dovrà sfidare il cileno Cristian Garin, numero 85 del mondo. Il pronostico questa volta è tutto dalla parte del sudamericano, ma con un Brancaccio così convinto e in palla c’è da attendersi un match lottato e per nulla scontato.