L’avventura australiana di Raul Brancaccio è iniziata nel migliore dei modi. Il tennista di Torre del Greco è volato in Oceania con lo scopo di agguantare la sua prima qualificazione Slam. Assalto che comincerà il 9 gennaio a Melbourne ma fino ad allora la sua concentrazione è tutta sul Challenger di Noumena in Nuova Caledonia.
Questa notte l’azzurro ha esordito nel primo turno contro l’australiano qualificato Puttergil, numero 801 della classifica ATP. Avversario modesto per il campano che l’ha letteralmente dominato lasciandogli solo le briciole. Primo set stravinto in ventitré minuti per 6-0, secondo portato a casa per 6-3 in appena trentanove. Poco più di un’ora di gioco per andare al secondo turno dove sfiderà il vincente del match tra l’ungherese Piros, numero tre del seeding del Challenger in Nuova Caledonia, e l’australiano Mott.
Tornando alla prestazione di Raul Brancaccio, che da quest’anno sarà seguito anche dal fratello Marco che fa già parte del suo staff nella trasferta in Oceania, l’unica nota stonata è stato il servizio perso sul 5-1 nel secondo set. Un piccolo passaggio a vuoto che non ha comunque complicato il set e una prestazione incoraggiante in vista delle prossime partite. In questi giorni per Brancaccio e il suo staff sarà fondamentale anche lavorare sulla condizione atletica perché nel tabellone di qualificazione di Melbourne ci sarà da battagliare con temperature importanti.