Il Maestro Lucio Zurlo è ancora in convalescenza dopo l’incidente di qualche mese fa, ma sta recuperando bene. Non poteva mancare però all’incontro, ormai diventato un rito, con la sua Irma di ritorno dalla vittoriosa campagna europea.
La medaglia d’oro conquistata a Budva in Montenegro è stata portata dalla campionessa di Torre Annunziata nella palestra della Boxe Vesuviana e messa al collo del suo grande Maestro.
Il rito si è compiuto e Irma si è coccolata il suo mentore come fa dopo ogni vittoria. Tra i due c’è un legame pazzesco che è difficile spiegare. Lucio Zurlo è un pezzo di storia della boxe italiana. Grazie a lui sono arrivati al grande pugilato tanti ragazzi che avevano storie complicate e che nella nobile arte hanno trovato la propria dimensione.
Dopo l’Europeo vinto, il secondo in carriera, Irma Testa tornerà ad allenarsi per preparare al meglio il 2023. L’anno pre-olimpico è fondamentale perché ci saranno i tornei di qualificazione ai Giochi di Parigi, grande obiettivo dell’allieva prediletta del Maestro Lucio Zurlo.
