Dopo il titolo conquistato nel 2019 ecco il bis Europeo. Irma Testa ha trionfato per la seconda volta e l’ha fatto dominando nella categoria dei 57 kg. Dopo la battaglia con l’irlandese Walsh in semifinale, la campionessa azzurra ha travolto la bulgara Staneva col netto verdetto di 5-0. Troppo tecnica, veloce ed esperta l’italiana per avere problemi contro una rivale generosa ma sicuramente inferiore. Per lei grande trionfo che fa ben sperare in vista del 2023 e soprattutto della stagione successiva, quando il grande obiettivo saranno le Olimpiadi di Parigi.
"E' stato un match molto bello contro un'avversaria che ha nella tecnica la sua arma migliore –ha spiegato la campana-. Ho dato il massimo nelle prime due riprese, vincendole, mentre nella terza penso di aver controllato molto bene la reazione della bulgara. Sono contentissima per questa medaglia d'oro".
A Buvda, in Montenegro, grande trionfo per lei e per la Federazione. "Ancora una volta - ha chiosato il Presidente FPI Flavio D'Ambrosi - l'Italia pugilistica dimostra di essere altamente competitiva. La Nazionale Azzurra femminile ha conseguito un eccellente risultato, che testimonia la bontà del nuovo percorso avviato dall'inizio del mio mandato. I numerosi podi internazionali conquistati dai nostri atleti sono ormai la conferma che il pugilato italiano è tornato ai livelli che merita".
Felicissimo anche il coach Emanuele Renzini. "Sono orgogliososia di Irma sia di Roberta. La Bonatti si è purtroppo trovata di fronte un'avversaria, l'esperta bulgara Asenova, che soffre molto per lo stile pugilisticamente scorbutico. Roby ha fatto comunque un buon match, conquistando uno splendido argento. Irma è stata superlativa nella sfida con la Staneva, cui ha dato una vera e propria lezione tecnico-tattica. C'è da dire che lei, come le altre, non è che sia arrivata al meglio a questo Europeo perché, essendosi svolto a metà strada tra il Mondiale e le prossime qualificazioni olimpiche, la preparazione non è stata del tutto finalizzata ad arrivarci nella migliore condizione. Sono, in conclusione, strafelice per queste cinque medaglie".
Foto: fpi