Napoli capitale del nuoto paralimpico

Valori esalta il capoluogo campano per il grande lavoro organizzativo che è stato fatto.

napoli capitale del nuoto paralimpico
Napoli.  

Napoli è stata ancora una volta capitale del nuoto paralimpico. Nello scorso week end sono andati in scena, presso la piscina Felice Scandone, i campionati tricolori con tanti dei protagonisti dei recenti campionati del mondo in Portogallo. 

Sono stati due giorni di grandi gare con prestazioni eccellenti soprattutto da parte dei big. Vanno segnalate anche le medaglie dei campani Angelo Procida e del solito Vincenzo Boni che ha vinto nella categoria S3 i 50 stile libero. 

In generale però Napoli si conferma ancora una volta una casa perfetta per ospitare competizioni simili e a rimarcare le qualità organizzative dei partenopei sono arrivate le parole del presidente Roberto Valori. "I miei ringraziamenti vanno in primis al Centro Sportivo Portici e a tutto il suo staff. Come al solito sono stati all'altezza di organizzare una manifestazione di alto livello in maniera impeccabile, una manifestazione peraltro impreziosita dalla grande quantità di giovani, cosa che ci fa solo che ben sperare per il futuro". "Napoli diventa in qualche maniera Capitale del nuoto paralimpico avendo ospitato prima il Collegiale pre mondiale, ora questa combo di Societari ed Assoluti Estivi e la prossima settimana la seconda edizione del Campionato Italiano di Serie A di pallanuoto paralimpica (14 - 17 luglio). Un plauso a questa città partenopea e a tutto il suo entourage che mettendosi a disposizione, con interesse, dedizione e professionalità sta rendendo sempre più grande il nuoto paralimpico, già di per sé è stellare visti i risultati internazionali. Dopo aver commosso l'Italia intera con la vittoria del Campionato del Mondo Para Swimming a Madeira lo scorso giugno, e le soddisfazioni raccolte con le nove medaglie agli European Para Youth Games in Finlandia, questo weekend a Napoli, abbiamo scritto un'altra bellissima pagina di sport". 

Le parole di Valori sono importanti e rendono merito al movimento campano che ha saputo sfruttare al meglio il traino dei successi di atleti come Vincenzo Boni e Angela Procida e delle Universiadi 2019, quando alcune strutture, tra cui la Scandone, sono tornate a brillare ospitando tanti eventi di interesse nazionale e internazionale.