Sono cominciati questa mattina i Mondiali di nuoto paralimpico a Funchal sull’isola di Madeira in Portogallo per il campione napoletano Vincenzo Boni. Il nuotatore del Caravaggio Sporting Village e delle Fiamme Oro ha rotto il ghiaccio con le batterie dei 50 dorso dove andava a caccia dell’obiettivo minimo che era la qualificazione alla finale. Missione compiuta in una specialità dove la concorrenza è tanta. Boni ha ritrovato sulla sua strada alcuni degli atleti con cui ha battagliato lo scorso anno a Tokyo come l’ucraino Denys Ostapchenko, che ha vinto la prima batteria in 46’’68, proprio davanti all’azzurro che ha concluso col crono di 49’'37 superiore al 48’’04 nuotato in batteria a Tokyo e al 47’’88 della finale paralimpica.
Boni ha strappato il quarto tempo complessivo, perché oltre all’ucraino, nella seconda batteria sono scesi in acqua i due formidabili messicani Diego Lopez Diaz e Jesus Hernandez Hernandez che hanno chiuso rispettivamente in 45’’49 e 46’’28 lanciando la propria candidatura per i primi due gradini del podio.
Il pronostico per la finale di questo pomeriggio alle 19:26 sembra essere chiuso, ma lo sport può riservare sempre delle sorprese come era successo a Tokyo, dove il cinese Zhou dopo aver gestito in batteria bruciò tutti in una finale di altissimo livello dove Boni chiuse al quinto posto.