Sorrento Calcio, Vincenzo Maiuri è il nuovo allenatore

Ufficializzata la designazione del nuovo allenatore della società per le due prossime stagioni

sorrento calcio vincenzo maiuri e il nuovo allenatore

Per l'allenatore milanese e tarantino di adozione si tratta di un ritorno alla guida del Sorrento Calcio nel torneo di Serie D sospeso a causa della pandemia covid-19. "Sono felice di tornare a lavorare per una società dove mi sono trovato bene"

Sorrento.  

Vincenzo Maiuri torna a Sorrento. La comunicazione ufficiale del Club Rossnero è maturata con entusiasmo nell'ambiente sorrentino e il tecnico guiderà la squadra nelle due prossime stagioni.

Maiuri ha già allenato il Sorrento dal gennaio 2019 fino al marzo 2020 (quando il torneo di Serie D fu sospeso per il dilagare della pandemia da Covid-19) collezionando, in 42 gare di campionato, 76 punti frutto di 22 vittorie, 10 pareggi ed 10 sconfitte: un bilancio di tutto rispetto che lo ha fatto entrare di diritto nel cuore della tifoseria.

Milanese di nascita (classe 1969) ma tarantino di adozione, Maiuri, dopo la carriera da calciatore nel ruolo di difensore centrale, ha iniziato il suo percorso da allenatore con il Legnano per poi guidare nell’ordine Matera, Fasano, Grottaglie, Nardò, Brindisi, Casertana, Taranto, Nocerina, Portici, Sorrento, Foggia, Cavese e nuovamente la Casertana.

Sono molto motivato perché torno a lavorare per il Sorrento, una società con la quale mi sono trovato molto bene ed in un ambiente con il quale si è creata una splendida empatia - spiega Maiuri - Ho ritrovato un club ancor più ambizioso di quello che avevo lasciato ma che soprattutto ha un progetto che guarda al futuro e che ho deciso di sposare pur avendo altre richieste. Aver lasciato un buon ricordo mi responsabilizza ulteriormente perché non voglio deludere in alcun modo le aspettative dei tifosi. Farò di tutto affinché la squadra dia il massimo, lo debbo appunto alla gente che mi ha riservato sempre un trattamento speciale e ad una società seria e formata da persone perbene. Sono convinto che Sorrento sia la piazza giusta per sostenere questo progetto biennale perché già in passato ho avuto prova della lungimiranza di questi dirigenti”.