Si corre verso la nuova sfida di campionato e contro l'Udinese sarà la prima di diverse gare saltate per Andrea Petagna. Gli esami strumentali hanno certificato quanto già temuto a Verona per l'attaccante triestino, entrato e uscito nel recupero del secondo tempo al “Bentegodi”. La distrazione di secondo grado del muscolo semimembranoso della coscia destra pone un limite forte alla punta, che sarà costretta a un lungo stop: almeno 30 giorni prima dell'accelerazione per il ritorno in campo ed è il rischio di una sentenza sul finale della stagione per chi, nelle rotazioni, può essere classificato come il vero vice-Osimhen. Vola via, quindi, una carta valida per Luciano Spalletti. La gara di Verona ha presentato il rilancio offensivo con il nigeriano tornato faro nell'attacco azzurro. L'ex Lille ha realizzato una doppietta che può valere tantissimo negli equilibri di una lunga corsa come quella Scudetto.
Nel frattempo, i bruttissimi episodi vissuti in Verona-Napoli hanno determinato la prima risposta. In ambito sportivo, la decisione della chiusura - per un turno - della curva sud del Bentegodi per i cori insultanti di matrice territoriale nei confronti dei napoletani e quelli di discriminazione razziale ai danni di Osimhen e Kalidou Koulibaly. In ambito ordinario proseguono le indagini per risalire agli autori dello striscione inquietante esposto nel pre-gara. Sono pronti i DASPO per i colpevoli.