Nel pre-gara lo striscione inquietante per il momento vissuto dal mondo e per il messaggio lanciato, che ha lasciato esterrefatta tutta Italia. Il Napoli vince a Verona, batte la squadra scaligera e zittisce anche il razzismo. Nel corso della sfida riecco gli insulti per Victor Osimhen e Kalidou Koulibaly. Dallo striscione ai cori, ma dal campo il Napoli firma una risposta secca all'ignoranza di alcune persone e al campionato. Doveva arrivare il cambio di passo per tecnica e mentalità: così è stato al Bentegodi con Osimhen autore di una doppietta, innescato a dovere, andato a bersaglio per gol pesanti all'interno di 90 minuti vissuti con il 4-3-3. Anche il cambio di modulo ha sortito gli effetti sperati con la vittoria che consegna al Napoli il sorpasso su un Inter sempre più in difficoltà, fermata dal Torino. Via alla lunga corsa Scudetto con i tre punti di ricarica a Verona e con l'ultimo sforzo prima della pausa nazionali. Sabato, con calcio d'inizio alle 15, il Napoli affronterà l'Udinese al “Maradona” nel giorno delle prime tre in campo. Inter-Fiorentina e Cagliari-Milan saranno disputate dopo il match di Fuorigrotta: la squadra di Luciano Spalletti dovrà mettere pressione sulle avversarie.
Napoli, vittoria e rilancio: prova di forza nel momento decisivo
Sabato, con calcio d'inizio alle 15, gli azzurri affronteranno l'Udinese al “Maradona”
Napoli.