A Venezia Victor Osimhen potrà scendere in campo con una nuova maschera protettiva. Passo dopo passo il nigeriano sta mettendo alle spalle l'infortunio e l'intervento chirurgico alla parte sinistra del volto, che sarà difesa da una protezione che ha subito la modifica opportuna in base al recupero post-operazione ormai netto per l'ex Lille. Il Napoli vivrà con il ballottaggio tra Osimhen e Dries Mertens il pre-gara in Laguna.
Prosegue la preparazione degli azzurri di Luciano Spalletti, che attende l'evoluzione della fase finale della Coppa d'Africa con gli impegni di Frank Anguissa e Kalidou Koulibaly, perni del Napoli che ha dominato la scena in massima serie prima degli infortuni e del covid. Da qui in avanti il tecnico di Certaldo dovrà gestire anche la posizione di Lorenzo Insigne, capitano del gruppo, leader indiscusso, ma allo stesso tempo da addio a luglio con la firma già avvenuta per l'esperienza in MLS con il Toronto.
Spalletti ha già affrontato fasi di rottura ben più gravi e completamente diverse in altri ambienti, come quella vissuta con l'addio al calcio giocato di Francesco Totti a Roma e con Mauro Icardi vero separato in casa per l'Inter nella seconda stagione del toscano alla guida nei nerazzurri. Sarà una seconda parte di stagione diversa per Insigne, ma pronto a confermarsi protagonista nella corsa Scudetto o Champions per la squadra partenopea.