Il presidente della Turris, Antonio Colantonio, ha le idee chiare: "Bisogna accelerare sugli impianti. Il Pnrr è un'occasione unica". Il numero uno del club corallino, che lo scorso lunedì, in occasione dI Turris - Catanzaro, ha accolto Francesco Ghirelli allo stadio "Liguori", ha parlato attraverso i canali ufficiali della società. Dopo aver favorito l'avvio di un proficuo dialogo tra Lega Pro ed il sindaco di Torre del Greco, Vincenzo Palomba, circa le opportunità garantite dal Pnrr, che ha riporterà già mercoledì prossimo lo stesso presidente della Lega Pro a Torre del Greco per un tavolo tecnico in Comune, sul tema dell'impiantistica sportiva, ha invitato tutte le componenti coinvolte a cogliere l'enorme importanza del tema in questione.
E a rappresentare la Turris al tavolo ci sarà proprio lui, Antonio Colantonio, che ha sottolineato: “Mercoledì 24 novembre avrà ufficialmente inizio la fase 3 dell'era Colantonio, dopo quelle della sopravvivenza del calcio cittadino e della dimensione oramai stabile riacquistata in ambito professionistico. Sarà la fase della spinta su uno stadio polifunzionale, oggi strumento imprescindibile per la sostenibilità economica della società di calcio, come rimarcato proprio ieri dallo stesso presidente Ghirelli, e per ambizioni sportive sempre maggiori che potranno cullare la Turris e chiunque la guiderà nei prossimi anni, in continuità con il percorso di crescita che sta caratterizzando questa gestione. La nostra comunità - prosegue - non può correre il rischio di perdere altri treni o di disperdere il patrimonio che oggi rappresenta la prima squadra di calcio cittadina. Lo sport, del resto, è un grande strumento per perseguire i nobili obiettivi che, più ad ampio raggio, il Pnrr persegue e sostiene. In quest'ottica - conclude Colantonio -, la possibilità di accedere a nuove risorse ed avvalersi, al contempo, di competenze e progettualità che Lega Pro sta mettendo al servizio di diverse città italiane in materia di impiantistica sportiva rappresenta un'occasione irripetibile per Torre del Greco”.