Altro giro, altra corsa. Il Napoli è pronto a sfidare il Bologna. Battere i felsinei nel posticipo della decima giornata di Serie A è l'imperativo per tornare al comando della classifica in condominio con il Milan, che piegando 1-0 il Torino si è portato momentaneamente a +3 sugli azzurri. Un gap da colmare, ma una gara a cui approcciarsi con una precisa filosofia, illustrata in conferenza stampa da Luciano Spalletti: “Dover riprendere il Milan rappresenta uno stimolo, non una pressione perché a questo punto della stagione se facciamo bene o male devono dircelo le prestazioni, non i risultati degli altri. Dobbiamo mettere in campo la nostra qualità, pressare, ribaltare velocemente il fronte di azione, avere conoscenze e metterle in pratica. Non ci devono interessare i risultati e niente degli altri, dobbiamo fare la corsa su noi stessi”.
Espulso per un maldestro applauso all'arbitro Massa al termine di Roma – Napoli, il tecnico di Certaldo, che sarà sostituito in panchina dal suo vice Marco Domenichini, chiarisce facendo mea culpa: “A inizio stagione ho detto che lamentarsi è da sfigati e la penso così anche per le decisioni degli arbitri che possono sembrarci sfavorevoli. Non sono stato né ironico né irrispettoso, ma quello reale. Se il mio modo di parlare mi ha fatto apparire così, però, devo stare più attento. La prossima volta sarò più chiaro, ma pensavo di esserlo stato, l'ho pure chiamato per applaudirlo, non sono andato via con ironia, ma l'ha interpretata così e accetto la sua decisione”.
Dall'altra parte del campo un gruppo giovane e rognosa, abituata a non mollare mai come il suo allenatore Sinisa Mihajlovic: “Non sarà facile, affronteremo una squadra col ghigno, il suo allenatore è fatto così, è una squadra fatta da Sabatini e, quindi, ha un senso, E poi vasta vedere l'ultima partita, l'hanno ripresa da 0-2 a 2-2 e sono rimasti agganciati al pari fino alla fine con l'uomo in meno. Un'altra squadra sotto di due gol ed un uomo non avrebbe lottato. Meritavano un risultato differente, dovremo mettere dentro tutte le nostre qualità per uscirne bene”.
Sul fronte formazione si va verso il ritorno da titolare di Lozano. Possibili chance dal primo minuto per Demme e uno tra Elmas e Mertens.