Napoli, la meritocrazia di Spalletti: possibile cambio di gerarchie in difesa

Cresce l'attesa per la sfida con la Sampdoria, l'obiettivo è riprendersi la vetta solitaria

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Napoli.  

Vola il Napoli, i tifosi hanno voglia di continuare a sognare, ma tengono ben saldi i piedi a terra dopo essere rimasti pesantemente scottati dal finale della scorsa stagione per la mancata qualificazione all'edizione 2021/2022 della Champions League, sfumata all'ultima giornata nella notte da dimenticare, al “Maradona”, contro l'Hellas Verona. L'assalto alla quinta vittoria consecutiva passa dalla caccia al secondo successo esterno di fila, da centrare al “Ferraris” contro la Sampdoria. Nello stadio dove gli azzurri, in stagione, si sono già presi lo scalpo del Genoa, Spalletti attende conferme dopo il travolgente 4-0 rifilato all'Udinese. Intanto, avanti tutta all'insegna della meritocrazia con un possibile cambio di gerarchie per rispettare i valori che stanno venendo espressi in campo: Manolas non ha giocato contro il Leicester e alla Dacia Arena, ma quella che sembrava una pausa per ritrovarsi, concessagli dal tecnico dopo l'errore che ha propiziato il momentaneo 1-0 della Juventus, rischia di diventare una costante. E sì perché Rrhamani ha colto la palla al balzo per mettersi in evidenza ben oltre la rete realizzata ai bianconeri friulani. Il centrale kosovaro sta offrendo garanzie decisamente maggiori rispetto a quelle del compagno di reparto greco e sta zittendo, partita dopo partita, pure i più scettici. Si vedrà. Intanto, sale l'adrenalina per riprendersi la vetta solitaria operando il controsorpasso sull'Inter, vittoriosa 3-1 a Firenze.