La Juve Stabia soffre, ma elimina la Casertana: 1-1 al "Menti"

Gol di Cataldo, pari di Marotta su calcio di rigore contestato: ora per le vespe c'è il Palermo

la juve stabia soffre ma elimina la casertana 1 1 al menti
Castellammare di Stabia.  

Vespe contro falchetti. Al “Menti” è andata in archivio la sfida tra Juve Stabia e Casertana, derby campano valido per il primo turno dei playoff. La cronaca è quella di un partita bloccata. La posta in palio è alta, le emozioni latitano e il primo tempo è tutto in un paio di fiammate di Marotta, che, però, non riesce a impensierire Avella. Si va al riposo sullo 0-0. L'equilibrio la fa da padrone anche nella ripresa. Vallocchia regala un sussulto centrando l'esterno della rete, gli ospiti invocano un penalty per un contatto tra Cuppone e Mulè, ma si gioca. Fantacci, con un tiro da distanza siderale lambisce l'incrocio dei pali. La Casertana ha un solo risultato a disposizione, deve vincere, e prepara l'assalto finale. Bordin tocca corto per il subentrato Rosso: conclusione alta di un nulla sulla traversa.

La gara sembra destinata a finire com'era iniziata, lo 0-0 inevitabile, ma la classe non invecchia e, allora, ci pensa Castaldo a regalare il vantaggio ai rossoblù con un gran destro al volo su perfetto invito di Rosso dalla sinistra. Al 77' è 0-1. Rosso croce e delizia perché prima Borrelli spara alto in maniera piuttosto incredibile, dal centro dell'area di rigore, poi centra il palo con un diagonale e sulla ribattuta nasce il classico “la prendo io, la prendi tu” con Hadziosmanovic. Vallocchia fiuta l'impasse e si fonda sul pallone volando via proprio mentre l'11 di Guidi cerca di recuperare palla. E sembra pure riuscirci. A velocità normale, per l'arbitro Tremolada della sezione di Monza è calcio di rigore, tra le proteste rossoblù. Dal dischetto Marotta è implacabile, Avella intuisce l'angolo ma non ci arriva. All'87' è di nuovo parità. Esplode la festa dei tifosi all'esterno dello stadio, allontanato dal campo il direttore sportivo della Casertana, Aniello Martone. Finisce 1-1. Padroni di casa avanti con un pari. Nel secondo turno gli uomini di Padalino sfideranno il Palermo, che ha superato 2-0 il Teramo. Fuori anche il Catania, ko in casa 3-1 con il Foggia, che ora affronterà il Bari al “San Nicola”.

Il tabellino.

Juve Stabia – Casertana 1-1

Marcatori: st 32' Castaldo, 43' Marotta (rig.).

Juve Stabia (3-4-3): Farroni, Mulè, Troest, Caldore (38' st Cernigoi), Scaccabarozzi, Berardocco (45' st Bovo), Vallocchia, Rizzo, Fantacci (23' st Borrelli), Orlando (44' st Elizalde), Marotta. A disp.: Russo, Gianfagna, Lia, Iannoni, Guarracino, Esposito, Suciu. All.: Padalino.

Casertana (4-3-3): Avella, Hadziosmanovic, Carillo, Buschiazzo, Del Grosso, Izzillo (10' st Varesanovic), Bordin (Santoro 36’s.t.), Icardi, Turchetta (10' st Rosso), Cuppone, Pacillo (18' st Castaldo). A disp.: Zivkovic, Santoro, De Sarlo, Ciriello, Matese, Pinho, Polito, Rillo, Longo. All.: Guidi.

Arbitro: Tremolada della sezione di Monza. Assistenti: Severino della sezione di Campobasso e Zampese della sezione di Bassano del Grappa. Quarto ufficiale: Angelucci della sezione di Foligno.

Note: Ammoniti: Hadziosmandovic, Del Grosso, Izzillo, Icardi, Troest, Cernigoi. Angoli: 2-2. Recupero: pt 1', st 6'. Gara a porte chiuse.