Il Napoli riabbraccia Osimhen. L’attaccante, reduce da un ciclo di terapie ad Anversa per mettersi alle spalle la lussazione alla spalla destra rimediata con la sua Nazionale, ha fatto ritorno in Campania proprio dalla Nigeria, più precisamente da Lagos dove lo scorso martedì ha festeggiato il suo ventiduesimo compleanno. Osimhen si è sottoposto al tampone anti Covid-19. Tra domani e dopodomani il dottor Canonico lo valuterà mediante esami strumentali per verificare le condizioni dell'articolazione e decidere come proseguire il suo percorso di riabilitazione. Rispetto alle prime e più ottimistiche previsioni, è verosimile che torni a disposizione per la finale di Supercoppa Italiana, in programma il prossimo 20 gennaio al Mapei Stadium. Intanto, è di nuovo braccio di ferro tra il club azzurro e Milik. Stando a quanto riferito dall'edizione odierna de "La Repubblica", il Napoli ha citato in giudizio l'attaccante per violazione dei diritti d'immagine in riferimento all'ammutinamento dello scorso novembre, ma anche per una pubblicità non autorizzata per il suo ristorante a Katowice. Il calciatore mediterebbe una replica sotto forma di azioni legali. Un'oggettiva situazione di tensione che complica il trasferimento all'Atletico Madrid. Il centravanti polacco ha già detto sì agli iberici, ma De Laurentiis non ha intenzione di retrocedere rispetto alla richiesta di 15 milioni di euro per il suo cartellino, nonostante sia in scadenza. Sei milioni più bonus l'offerta dei colchoneros.
Foto: Vince Paolo Gerace