Nemmeno il tempo di godersi la qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League, che per il Napoli è già tempo di rituffarsi nel campionato. Domenica, alle 15, vittoria d'obbligo contro la Sampdoria per non perdere contatto e provare a ridurre il gap dal Milan capolista. Sta per scoccare l'ora della sfida con un partenopeo doc, Fabio Quagliarella, che nel corso di un'intervista a Sky non ha nascosto la sua emozione per un ritorno diverso dagli altri all'ombra del Vesuvio: “Maradona? Per noi napoletani è tutto. Ci ha reso orgogliosi, sia in Italia, sia nel mondo. Abbiamo il grande privilegio di essere la prima squadra italiana a poter giocare allo stadio intitolato a Diego Armando Maradona. È qualcosa di unico, che resterà nella storia.” ha dichiarato l'attaccante. Scatta, intanto, un altro conto alla rovescia, quello in vista del prossimo 22 dicembre quando, al Collegio di Garanzia del Coni, verrà discusso il ricorso del Napoli avverso la sconfitta per 3-0 a tavolino contro la Juventus e il punto di penalizzazione in classifica: “L'ideale” - ha commentato il presidente del Coni, Givanni Malagò - “sarebbe che si risolvesse tutto nell'ambito del sistema della giustizia sportiva. Se si andasse oltre sarebbe una sconfitta.”
Napoli, è di nuovo campionato: testa alla Sampdoria
L'emozione di Quagliarella: "La prima gara di Serie A allo stadio Maradona un emozione speciale"
Napoli.