Il Napoli punta a rafforzare la linea difensiva affiancando altri legali all'avvocato, Mattia Grassani, verso il ricorso al Collegio di Garanzia del Coni, ultimo grado di giudizio sportivo e verso il potenziale iter in ambito ordinario, al Tribunale Amministrativo Regionale, ma spunta anche un retroscena. Il club azzurro rischia il deferimento per violazioni del protocollo sanitario.
Nella sentenza della Corte d'Appello della FIGC è stata richiamata la "slealtà sportiva" e spetta alla Procura Federale l'apertura o meno di un procedimento per quanto sottolineato dal secondo grado di giudizio o per la definizione di quanto, nel caso, non rispettato in base al protocollo. Dalla possibile soluzione si potrebbe, quindi, presentare anche un altro dettaglio legale, che richiama l'attenzione della ASL Napoli 1. L'azienda sanitaria locale sembra orientata a valutare, dal punto di vista legale, i termini utilizzati nella sentenza della Corte Sportiva d'Appello sull'evoluzione settimanale che ha portato poi alla non disputa del match tra la Juventus e il Napoli il 4 ottobre scorso.
Intanto, è il day after della prima serata di sfide per i nazionali. Vince il Senegal di Kalidou Koulibaly, derby Hysaj-Rrahmani in Albania-Kosovo, vittorie per la Polonia di Arek Milik e Piotr Zielinski, per l'Italia di Giovanni Di Lorenzo e per il Portogallo di Mario Rui. Rino Gattuso lavora con il gruppo a disposizione al training center di Castel Volturno con un fine settimana di relax nell'attesa dei nazionali.