La vittoria ottenuta in Croazia non basta a Rino Gattuso. Nel post-gara di Rijeka, il tecnico del Napoli ha sottolineato la brutta prova e la superficialità dei primi 35 minuti. All'intervallo, sull'1-1, la strigliata è arrivata decisa per il cambio di passo netto nella ripresa, ma c'è stata una replica nel primo allenamento al rientro nel quartier generale. Termini duri per un atteggiamento, più individuale che di squadra, che stupisce Gattuso.
Alta tensione come già avvenuto nel passato per confermare un rendimento costante e non altalenante nella stessa partita: questo l'obiettivo del calabrese alla vigilia di Bologna-Napoli, una gara che nel post-lockdown riservò proprio lo sviluppo che Gattuso vuole evitare con i cali di tensione per quello diventò un pari nel finale. Kostas Manolas, a segno al Dall'Ara il 15 luglio scorso, è pronto al rientro in difesa. Possibile il ritorno al 4-3-3: una ricerca di continuità.
Intanto, si avvicina l'udienza del ricorso sul caso Juventus-Napoli. Lunedì sarà dibattimento alla Corte Sportiva d'Appello. I partenopei puntano a ribaltare il 3-0 a tavolino e il -1 in classifica, deciso dal giudice sportivo per la gara non giocata la sera del 4 ottobre scorso.