Juventus - Napoli, è il giorno del giudizio

È il giorno della decisione su Juventus - Napoli. Il giudice sportivo, Gerardo Mastrandrea, è pronto a rendere noto il proprio verdetto sulla partita non disputata lo scorso 4 ottobre per l'assenza degli azzurri. Il club partenopeo ha inserito nella sua memoria difensiva tutte le comunicazioni con le ASL, che hanno vietato la partenza alla volta di Torino, imponendo l'isolamento, in seguito alle positività al Covid-19 di Zielinski ed Elmas, ma anche le documentazioni relative alla prenotazione dell'hotel scelto per pernottare nel capoulogo piemontese e al giro di tamponi, già organizzato, prima del match con i bianconeri. Elementi volti a comprovare l'intento, concreto, della società, di far scendere la in campo la squadra. Il Napoli vuole che la gara venga messa di nuovo in calendario, e in tal caso sarebbe il 13 gennaio la data verosimile per la disputa dell'incontro, ma, come noto, rischia il 3-0 a tavolino e un punto di penalizzazione. Se così fosse, è pronto il ricorso al TAR. Anche la Juventus non starà a guardare, nel caso in cui si ritenesse danneggiata dal primo grado di giudizio sportivo, motivo per cui, comunque vada, il virtuale martelletto che batterà oggi innescherà, con ogni probabilità, a prescindere, una battaglia legale. Intanto, da ieri è finita la “bolla” a Castel Volturno. L'ASL ha autorizzato i calciatori a tornare a casa. Venerdì, alla vigilia della sfida casalinga con l'Atalanta, sono in programma altri due giri di tamponi, come da prassi.