Nell’ultima giornata del campionato di serie B1 femminile la Luvo Barattoli Arzano scende in campo senza stimoli particolari e finisce col cedere l’intera posta in palio all’Europea 92 Isernia che, almeno virtualmente, si sentiva ancora in corsa per la conquista della permanenza in questa categoria. Serviva una combinazioni di risultati (che non si è verificata) alla squadra molisana per spuntarla sulle dirette concorrenti, per cui i tre punti aggiunti alla classifica servono solo per le statistiche ma non hanno il valore sperato.
La nota lieta della giornata è che le due infortunate che hanno segnato l’inizio della stagione della Luvo Barattoli Arzano sono scese in campo per qualche punto dando appuntamento alla pallavolo giocata da protagonista per la prossima stagione. Bello rivedere in campo Federica Nina, infortunata nel primo set della prima giornata di campionato ed Alessia Postiglione che ha subito lo stesso destino qualche settimana dopo sul campo dello Scafati.
Nel primo set le due squadre giocano a ping-pong. Un lungo scambio di cortesie fino alle ultime battute di gioco. Arzano sembra essere pronta per lanciare la volata ed invece con un colpo di reni ben assestato è Isernia a chiudere con capitan Monitillo. Il parziale successivo è il peggiore. Isernia prende l’iniziativa e corre avanti senza fermarsi. Collavini ne approfitta per dare spazio a tutte le atlete a referto.
Più equilibrata la terza frazione. La Luvo Barattoli ci prova con maggiore convinzione e cerca di non chiudere con zero set vinti. Decide ai vantaggi Babatunde. La Luvo Barattoli Arzano chiude in undicesima posizione mentre l’Europea ’92 Isernia è condannata alla serie B2.