Fc Sorrento, Coppola: "Siamo tornati indietro di 30 anni"

Le parole del tecnico alla fine della sfida contro l'Audax Cervinara

Sorrento.  

A margine del match di recupero tra Audax Cervinara ed Fc Sorrento andato in scena al “Canada” di Cervinara, queste le dichiarazioni del mister Coppola in conferenza stampa.

PARI RISULTATO PIÙ GIUSTO “Credo che il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio, anche perché in campo non si sono viste tante occasioni da gol: né da una parte e né dall’altra. Era evidente che soltanto un episodio avrebbe potuto indirizzare la gara, ed in effetti così è stato. Dispiace perché il rigore risultato decisivo è nato da un’incomprensione tra arbitro ed assistente. Il corner da cui scaturisce il presunto fallo in area nasce da una straordinaria parata di Pezzella su inzuccata di Zerillo in netto fuorigioco: l’assistente aveva subito segnalato la posizione irregolare dell’attaccante caudino, completamente ignorato dal direttore di gara che ha lasciato proseguire l’azione. Il rigore e la conseguente espulsione di Cioffi hanno inevitabilmente condizionato la nostra partita, tuttavia abbiamo cercato di prendere campo, riuscendoci in maniera confusionaria a causa delle pessime condizioni del terreno di gioco che non permetteva di giocare palla a terra. L’impegno dei ragazzi non è mancato, ma forse con un pizzico di cattiveria in più sulle seconde palle poteva nascere qualcosa di diverso. È indubbio che prediligiamo la fluidità di manovra rispetto alle battaglie fisiche, e tutto ciò ha forse pesato sull’esito della gara”.

A CERVINARA INDIETRO DI 30 ANNI “Al Canada di Cervinara siamo tristemente tornati indietro di 30 anni, quando in alcuni campi si assisteva ad autentiche guerre. Il più profondo rammarico è che la dinamica delle aggressioni lascia intendere che tutto ciò sia stato preparato dalla società, e se fosse confermato mi auguro che saranno presi provvedimenti seri nelle sedi opportune. A fine gara sono stato aggredito da due operatori del servizio sanitario, che mi hanno colpito procurandomi una contusione, la parziale rottura di un dente ed il danneggiamento degli occhiali. Tutto ciò senza che nessun tesserato del Cervinara (eccezion fatta per il mister Pasquale Ferraro) si sia sentito di porgerci le proprie scuse. Purtroppo in alcune piazze si pensa di raggiungere risultati comportandosi in questo modo. Per fortuna erano presenti i commissari di gara, e ritengo che la Lega debba intervenire per porre fine a questa deplorevole situazione. A Sorrento l’immagine conta quanto i risultati sportivi, per cui siamo profondamente dispiaciuti che un simile comportamento sia stato perpetrato ai danni di una delle piazze più sportive ed ospitali dell’intero stivale. Ne prendiamo atto e ci auguriamo che chi di dovere prenda opportuni provvedimenti”.

foto tratta dal sito ufficiale del Sorrento

Redazione