Nulla da fare per il San Tommaso, Sorrento troppo forte

La squadra irpina lotta ma deve arrendersi alla corazzata di mister Turi

Sorrento.  

Il San Tommaso torna da Sorrento con una sconfitta, alla vigilia preventivata visto lo spessore degli avversari, ma con la consapevolezza che la strada imboccata da capitan Schioppa (oggi assente per infortunio) e compagni è davvero quella giusta per risalire. Il San Tommaso esce a testa alta dallo stadio “Italia” dopo che, tra lo stupore di tutti i presenti all’incontro, conduceva 3-1 fino al 15’ della ripresa. Alla fine però è prevalsa la qualità e l’esperienza della squadra di Turi che ha approfittato anche dell’inferiorità numerica del San Tommaso (doppio giallo di Pingue al 28’st) per conquistare i tre punti molto sofferti.

PRIMO TEMPO - Pronti, via e dopo appena cinque minuti è il San Tommaso a rendersi pericolo con una conclusione a giro di Siciliano che termina di poco a lato. All’11 è il Sorrento a creare pericolo con Savarese, il quale viene anticipato all’ultimo momento da un prodigioso intervento in scivolata di Tornatore. Al 14’ è Siciliano a rompere l’equilibrio con un gran tiro dal limite dell’area che si insacca alle spalle dell’estremo difensore di casa. I padroni da casa reagiscono con una punizione di Scarpa che Olivieri manda in angolo. Sul successivo corner è Savarese a provarci di testa ma la palla termina tra le braccia del giovane portiere. I ragazzi di Ciaramella però sono bravi subito a ripartire e proprio su un contropiede è Del Sorbo ad avere la palla del raddoppio ma l’esterno di Manocalzati pecca di leziosità provando un tocco morbido solo davanti a Santaniello. Il Sorrento è in difficoltà e al 30’ Santaniello è costretto al fallo in area su D’Acierno per evitare il raddoppio. Sul dischetto si presenta Siciliano che non sbaglia realizzando cosi’ il suo quarto gol in campionato. I costieri però non si arrendono e al 41’ accorciano le distanza con una conclusione ravvicinata di Temponi, abile a sfruttare nella circostanza una sponda di Marcucci.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa ci si aspettava una veemente reazione della compagine sorrentina ma invece è ancora il San Tommaso a sprecare una preziosa occasione con Giannattasio, bravo a recuperare palla in un contrasto ma non sotto porta nel momento decisivo. Il Sorrento sembra non avere la giusta distanza tra i reparti e sull’ennesima palla rubata dai grifoni è D’Acierno ad involarsi in area e a realizzare il 3-1 battendo in uscita Santaniello. La gioia del doppio vantaggio dura poco e al 16’ il Sorrento accorcia di nuovo le distanze con un diagonale del subentrato Minicone, su assist di Savarese, che non lascia scampo ad Olivieri. Nonostante ciò, il San Tommaso ha ancora un’altra occasione che avrebbe permesso di chiudere definitivamente la partita ma il colpo di testa di Ripoli, su perfetta punizione di Giannattasio, viene mandato sulla traversa da Santaniello. Nonostante il tocco, l’arbitro Vitale della sezione di Avellino non concede incredibilmente il corner. Passa un minuto e all’azione successiva il Sorrento conquista un calcio di rigore per atterramento di Minicone. Nella circostanza i grifoni restano in dieci per il doppio giallo di Pingue. Sul dischetto si presenta Scarpa, fino a ora mai in partita fino a quel momento, che realizza il 3-3. La gara a questo punto si mette in discesa per i padroni di casa che trovano il 4-3 al 35’ con Catalano sugli sviluppi di un calcio d’angolo e il 5-3 al 43’con Marcucci.

Redazione