Sindaci da Salvini con la fascia tricolore. Borrelli: "Fuorilegge"

Il deputato: "La fascia è simbolo istituzionale: non si indossa a eventi politici"

sindaci da salvini con la fascia tricolore borrelli fuorilegge
Napoli.  

Il deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli annuncia la presentazione di una interrogazione parlamentare sul caso di alcuni sindaci campani iscritti alla Lega che hanno preso parte alla manifestazione organizzata dal partito, lo scorso venerdì a Città della Scienza a NAPOLI, indossando la fascia tricolore. "La circostanza - rileva Borrelli - ha sollevato diverse proteste da parte di cittadini e consiglieri comunali delle stesse amministrazioni i quali hanno sottolineato l'utilizzo improprio del simbolo della Repubblica italiana, visto il contesto nel quale è stato indossato".

E cita il caso del consigliere comunale di Afragola, Antonio Iazzetta, che in un post sui social ha scritto: "Afragola non è serva di Salvini. Il sindaco di Afragola ha abbandonato in tutta fretta un incontro con il procuratore della Repubblica di NAPOLI, Gratteri, in un bene confiscato alla camorra, per correre da Salvini con tanto di fascia tricolore. La fascia è un simbolo istituzionale, chi la indossa rappresenta la città e di certo non può essere indossata a una manifestazione politica".

"Bisogna smetterla - osserva Borrelli - di delegittimare i simboli della Repubblica italiana utilizzandoli per fini non previsti dalle normative in vigore, solo per visibilità personale o per strumentalizzazione politica. Basta leggere l'art. 50 dell'attuale ordinamento degli enti locali, contenuto nel Dlgs n. 267/00 Tuel, per verificare come la fascia tricolore vada usata solo per manifestazioni ufficiali che presuppongono la rappresentanza dell'intera cittadinanza. Cosa che, evidentemente, esclude le manifestazioni di partito. Non vorrei che di questo passo la si utilizzi anche per feste di compleanno e attività ludiche di ogni genere. Ritengo ancor più grave, infine, la protesta di autorevoli esponenti del Carroccio nei confronti della Polizia Municipale di NAPOLI 'rea', secondo loro, di aver multato i sostenitori che avevano lasciato le auto sui marciapiedi, avanti gli scivoli per disabili, alle fermate dei bus. Come se andare a una manifestazione della Lega - conclude Borrelli - significhi poter violare le norme del codice della strada. Un atteggiamento che ricorda il Marchese del Grillo di Alberto Sordi: noi siamo noi e voi….".