“Ancora una volta assistiamo all’ennesimo rinvio di una seduta di Commissione che sembra voler avallare interessi politici e personali, senza alcuna attenzione ai bisogni dei cittadini campani”. La consigliera indipendente della Regione Campania, Marì Muscarà, denuncia così l’atteggiamento di una politica concentrata su sé stessa, con sedute di Commissione rinviate e posticipate più volte nel tentativo di far passare una legge elettorale controversa, che riguarda la possibilità di un terzo mandato e l’abbassamento della soglia elettorale per i candidati.
"La prima seduta era prevista per giovedì scorso, poi rinviata, e rinviata nuovamente ad oggi sabato, 2 novembre, giorno dedicato ai morti, con continui posticipi fino alla tarda serata. In dieci anni di impegno in Consiglio, non ho mai visto dedicare tanto tempo ed energie per una legge rivolta ai cittadini campani, mai un tale affanno per tutelare i loro diritti e migliorare i servizi essenziali.
Eppure, per la questione del terzo mandato, sembra che tutto possa essere sacrificato -” ha aggiunto Muscarà. Mentre i consiglieri si chiudono a porte chiuse per elaborare emendamenti e accordi su misura, Muscarà sottolinea l’assurdità di una politica incapace di investire lo stesso impegno su leggi che possano rispondere ai reali bisogni della comunità, come il miglioramento dei servizi sanitari, il sostegno alle famiglie in difficoltà o la lotta all’inquinamento che grava quotidianamente sulla salute dei cittadini campani.
“È inaccettabile che il tempo venga così sacrificato per garantire il terzo mandato di pochi, mentre le questioni urgenti rimangono irrisolte.
Chiedo pubblicamente che i cittadini aprano gli occhi e pretendano la stessa attenzione viene riservata anche ai temi che riguardano il loro futuro e il benessere" - conclude la consigliera.