"I soldi che l’amministrazione Manfredi ha avuto dal Governo non sono serviti alla città e al popolo napoletano. Prima si sono triplicati gli stipendi, poi si sono dotati del maggior numero di staffisti della storia del comune e della città metropolitana di Napoli con una lottizzazione da far apparire damigelle di corte le amministrazioni della prima repubblica, poi un fiume di consulenze, incarichi ed affidamenti diretti, solo per l’albergo dei poveri una cifra da capogiro. Qualche dato: 59 staffisti in città metropolitana, un numero esorbitante". E' il durissimo affondo di Luigi de Magistris.
L'ex sindaco non risparmia stoccate agli amministratori partenopei: "Mi chiedo: la maggioranza è tutta d’accordo? I cinque stelle una volta così attenti sul denaro pubblico non hanno nulla da dire? Ci sono anche loro nella grande danza della distribuzione del denaro pubblico? E l’opposizione, se esiste, che fa? E gli organi preposti al controllo del corretto uso del denaro pubblico? Un sindaco tanto assente in città ma molto presente nella elargizione di incarichi di potere. Siamo al pacco per Napoli, altro che patto per Napoli", conclude l’ex sindaco.