"Lo avevamo chiesto per poter ripartire e così è stato. Dopo l'elezione di ieri dei vertici del Partito Democratico napoletano è stato deciso il commissariamento della federazione casertana e di quella regionale campana. Due passaggi obbligati per chiudere definitivamente una stagione tutt'altro che trasparente, che ha segnato la storia recente del nostro partito consegnandolo ai signori delle tessere e dei pacchetti di voti, ai "figli di", a quel sistema di potere che ha impedito alle migliori energie di poter emergere e di contribuire ad una stagione di rinnovamento e credibilità".
Lo afferma in una nota Sandro Ruotolo, componente della direzione nazionale del Pd: "Ci sono - aggiunge - ormai le condizioni perché la fase costituente del nuovo Partito Democratico possa coinvolgere quell'opinione pubblica che ha accolto con speranza l'elezione a segretaria di Elly Schlein.Qui in Campania,dobbiamo confrontarci con i firmatari dell'appello dei 168. Abbiamo bisogno di una sinistra forte e autorevole, punto di riferimento di un campo largo che ha già vinto aNAPOLI con l'elezione del sindaco Manfredi e che ha fatto di NAPOLI la città più progressista d'Italia. Buon lavoro, dunque, ai commissari Susanna Camusso e Antonio Misiani. Noi metteremo il nostro entusiasmo, la nostra passione al servizio della comunità, dalla parte degli ultimi".