Crisi al Comune di Pomigliano d’Arco, sfiduciato il sindaco giallorosso

La vice presidente in Regione Valeria Ciarambino: "Profonda delusione e preoccupazione"

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A due anni dalla vittoria che vide insieme M5s e Pd dopo dieci anni di potere del centrodestra, il pd apre la crisi

Pomigliano d'Arco.  

Con le dimissioni rese note ieri attraverso i social, il vicesindaco, assessore al bilancio e segretario cittadino del PD di Pomigliano, Eduardo Riccio, ha innescato la prima crisi nella maggioranza di centrosinistra che nel settembre del 2020 sconfisse il centrodestra riconquistando la guida della città dopo dieci anni di potere dell’ex sindaco, Raffaele Russo. Due anni dopo la vittoria del professore universitario Gianluca Del Mastro, è arrivata la sfiducia. 

Il rammarico di Valeria Ciarambino: "Momento cruciale per lo sviluppo della città"

«Avevo sostenuto convintamente la coalizione guidata da Gianluca Del Mastro nel momento elettorale, ritenendo che la nostra Pomigliano avesse bisogno di aria fresca e nuova, di una classe politica capace di rimboccarsi le maniche con umiltà ed impegno e mettersi al servizio di una comunità da troppo tempo delusa e inascoltata nei suoi bisogni, e di una città straordinaria ridotta all'ombra di se stessa». 

La Vicepresidente del Consiglio regionale della Campania, Valeria Ciarambino, interviene sulla crisi politica in atto a Pomigliano, dove il sindaco Del Mastro è stato sfiduciato: «In questi due anni e mezzo ho provato a lavorare per la nostra comunità, a partire dal mio ruolo istituzionale, affiancando sindaco e giunta, offrendo collaborazione e supporto. Per questo alla luce di quanto accaduto, non posso non esprimere profonda delusione e preoccupazione. Quando cade un’amministrazione comunale prima del termine naturale del suo mandato è una sconfitta per tutti, una sconfitta per la politica, ma soprattutto una sconfitta per la comunità, che aveva riposto in quel progetto la sua speranza di cambiamento. Senza contare che ci sono scadenze importanti che attendono Pomigliano, fondi per le scuole e progetti per 40 milioni di euro finanziati coi fondi Pnrr che senza un’amministrazione in carica rischiamo di perdere. Sarebbe una sciagura. In questo giorno difficile e cupo mi sento di augurare il meglio alla mia Pomigliano, che ha sempre dimostrato di sapersi rialzare e di trovare nelle difficoltà la forza di andare avanti» ha concluso Valeria Ciarambino.