Amministrative. Nel napoletano si spacca l'asse Pd - Cinque Stelle

A Portici dem con Cuomo, M5S su Agnello. Così anche a Somma Vesuviana

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Napoli.  

 A Portici l'ex senatore dem Vincenzo Cuomo si candida per il quarto mandato (non consecutivo) da sindaco. Con lui il Pd e altre nove liste, tra cui non compare il Movimento 5 Stelle. I pentastellati puntano su Aldo Agnello, nome in campo anche per Sinistra Italiana ed Europa Verde. Anche nella città vesuviana non ci sono i simboli di Forza Italia e Lega: l'unico partito superstite nel centrodestra è Fratelli d'Italia, in campo per Mauro Mori. Ad Acerra tiene l'alleanza progressista con Pd e M5s insieme per Andrea Piatto, ma l'ambizione di conquistare la fascia tricolore è frenata da Tito d'Errico, forte del sostegno di 12 liste e del sindaco uscente Raffaele Lettieri. Centrodestra in campo con Vincenzo Crimaldi (Fratelli d'Italia e due civiche). Anche a Somma Vesuviana Pd e M5s corrono divisi. I dem sostengono Giuseppe Bianco, mentre l'M5s scende in campo per l'uscente Salvatore Di Sarno, che ha ricevuto anche l'endorsement del primo cittadino di Benevento Clemente Mastella. L'M5s rinuncia alla corsa a Sant'Antimo, dove l'unico partito tradizionale a presentare il simbolo è il Pd. L'asse giallorosso tiene invece a Nola, dove dem e pentastellati corrono con Carlo Buonauro, fronteggiato da Raffaele Parisi e Maurizio Barbato. Non pervenuti i partiti di centrodestra. A Ischia l'unico candidato a sfidare l'uscente Vincenzo Ferrandino è Gennaro Savio, in corsa con il Pci Marxista-Leninista.