“Draghi agli italiani:preferite la pace o il condizionatore? Domanda mal posta e ingannatoria.Se fosse vera diremmo tutti pace rinunciando anche ad altro.Invece con le politiche di questo Governo non avremo nè pace nè energia.Perdiamo Filippo e o’ panaro.” È il tweet di Luigi de Magistris. L'ex sindaco di napoli è intervenuto ancora sul tema della guerra in Ucraina dopo aver espresso solidarietà all'anpi, l'associazione dei partigiani italiani "per le giuste e sacrosante posizioni assunte sulla guerra in Ucraina e per i vergognosi attacchi che sta subendo soprattutto da ambienti politici e mediatici.”
De Magistris sostiene che sia "necessario un campo d'azione dei non allineati al draghismo - e annuncia - Sarò a Madrid, invitato da Podemos, alla conferenza di pace dei partiti non allineati ai partiti della guerra. Il cammino del fronte pacifista per i diritti costituzionali avanza con il ritmo giusto. A Roma si è tenuta una bellissima conferenza contro la guerra e per la nascita di un forum europeo per la pace. Tanti interventi anche da esponenti della sinistra europea contro la guerra e contro l’invio delle armi, dalla Spagna al Belgio, dalla Turchia alla Russia, dalla Francia all’Austria” afferma de Magistris “ Abbiamo ribadito la necessità in Italia di un campo d’azione dei non allineati al draghismo, la cui maggioranza trova i soldi per armi e guerra, ma non per l’ambiente, i diritti ed il lavoro. Vogliamo rappresentare la maggioranza del popolo che viene mortificato da un Parlamento subalterno all’economia di guerra, alle lobby e alle multinazionali, prono alla NATO, che lascia invece indietro individui, famiglie, lavoratori, imprese, che dimentica la sanità, ma ripesca carbone e nucleare, mettendo anche le mani in tasca agli italiani con aumento di bollette e beni di consumo ed indebolendo i portafogli con inflazione e blocco dei salari” prosegue l’ex Sindaco di Napoli “ In settimana ho poi tenuto un importante videoconferenza con Ione Belarra, segretaria generale di Podemos e ministra dei diritti sociali in Spagna, e con Idoia Villanueva, responsabile relazioni internazionali di Podemos. Il 21 aprile parteciperemo a Madrid alla conferenza di pace dei partiti non allineati ai partiti della guerra. Costruiamo la pace, creando ponti di pace.” conclude il leader di demA