''Ci sarà un forte impegno della comunità napoletana e della città che rappresento per far si che i rapporti di amicizia siano ulteriormente stimolati e rafforzati. Dobbiamo sempre alimentare l'amicizia tra i popoli per sconfiggere i semi dell'intolleranza che ogni tanto riemergono nei comportamenti e nelle azioni di alcuni''. Così il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, intervenuto ai lavori di apertura del XXXII Congresso nazionale della Federazione Italia Israele svoltosi a Napoli e al quale ha partecipato anche l'ambasciatore dello Stato d'Israele in Italia, Dror Eydar. Manfredi ha sottolineato "il legame storico, profondo e solido che c'è tra la comunità ebraica e Napoli dal punto di vista culturale, sociale ed economico. In questo momento di trasformazione a livello globale, accelerato dagli effetti della pandemia, abbiamo la necessità di rafforzare rapporti solidi tra gli Stati che hanno sempre messo dalla loro parte il tema della democrazia, dello sviluppo e della crescita e pertanto ritengo che Napoli possa rappresentare un luogo dove la cooperazione italo-israeliana possa essere continuamente rafforzata dal punto di vista della crescita, della cultura, della ricerca per lo sviluppo soprattutto attraverso le nuove tecnologie e loro applicazione''.
Sul fronte della ricerca, il sindaco Manfredi ha evidenziato quanto sia ''salda'' la cooperazione tra il sistema della ricerca napoletano e campano e il sistema israeliano che ''potrà essere ulteriormente rafforzata anche in virtù di tanti nuovi progetti che dovranno partire tra il grande progetto dell'applicazione della tecnologia all'agricoltura con l'istituzione a Napoli del Centro nazionale''.
Italia- Israele, Manfredi: "Legame solido e profondo con la comunità ebraica"
Il sindaco al Congresso nazionale Federazione
Sul fronte della ricerca, il sindaco Manfredi ha evidenziato quanto sia ''salda'' la cooperazione tra il sistema della ricerca napoletano e campano e il sistema israeliano
Napoli.