Il 12 novembre, anniversario dell'arrivo di Ocalan in Italia, giunge a Napoli una nave dalla Grecia con una carovana di sessanta attivisti, rappresentanti politici, artisti e intellettuali curdi e internazionali. Un'iniziativa straordinaria per riportare al'attenzione dei movimenti e dell'opinione pubblica europea le rivendicazioni di pace e di giustizia delle donne e degli uomini che hanno sconfitto l'Isis e resistono al regime turco per un futuro di diritti per tutte e tutti, costruito con pratiche di democrazia diretta ispirate da una visione ecologica e dal protagonismo sociale e politico delle donne.
GLI APPUNTAMENTI:
- Manifestazione pubblica per accogliere la nave alle ore 11.00 Varco Pisacane del porto di Napoli (altezza piazza Nicola Amore) - Corteo fino alla Prefettura
- Ore 16.00 Conferenza pubblica Cinema Modernissimo (via Cisterna dell´Olio) con la partecipazione della Carovana e di altri attivisti solidali con la causa del movimento curdo come Zerocalcare e Alex Zanotelli
- Ore 19.00 Cena sociale alla Mensa Occupata in via Mezzocannone 14
- Ore 21.00 - Ex Asilo Filangieri (vico Maffei)- Concerto con i musicisti curdi presenti sulla nave e musicisti napoletani:
Yalda Abbasi, Fatemeh Esmaelian Zare, Ferquin Azad, Turan Yapistir che saranno accompagnati da Ciccio Merolla, Carmine d´Aniello, gli Ezezi, Davide della Monica e i Suonno d´Ajere
Della carovana faranno parte tra gli altri:
-Yüksel Koç, Co-presidente congresso popolare dei curdi in Europa
- Ertugrul Kürkçü, Ex deputato curdo dell´HDP presso il parlamento della Turchia
- Besime Konca, Ex deputata HDP
- Nursel Aydogan, Ex deputata HDP
- Leyla Imret, Ex sindaco di Cizre
(tutte personalitá costrette all´esilio negli ultimi 2-3 anni dalla repressione del regime di Erdogan) insieme ad altri rappresentanti politici, registi, videomaker, giornalisti curdi, greci, francesi, italiani e catalani
Nel momento in cui nuovi venti di guerra spirano sul Rojava e sulle montagne del Kurdistan Iracheno alimentati soprattutto dalle minacce del regime di Erdogan, in crisi sul piano interno e internazionale,
parte da Napoli una carovana della libertà e dei diritti che individua le basi di un reale cambiamento per un futuro di democrazia e giustizia sociale della regione in tre punti fondamentali:
- La liberazione del Presidente Ocalan, cittadino onorario di Napoli e di molte altre città italiane, detenuto da 22 anni nell'isola prigione di Imrali. Simbolo della resistenza del popolo curdo all'oppressione e figura chiave nell'elaborazione del Confederalismo democratico, teoria e pratica politica della convivenza tra popoli e di un processo di emancipazione e di diritti oltre il militarismo degli stati nazionali e il fondamentalismo delle bande jihadiste.
- La fuoriuscita del Pkk dalla black list internazionale dove è stato inserito per esplicita imposizione del regime di Erdogan
- Il riconoscimento internazionale dell'esperienza di autogoverno democratico del Rojava nei colloqui per un futuro di pace e unità per la Siria
Una giornata che sarà per noi tutte e tutti un'ulteriore occasione di conoscenza e di approfondimento di un percorso politico che molto ha ispirato e può ispirare un cambiamento radicale anche nei nostri paesi, oltre la crisi dei modelli democratici causata dal neoliberismo
Rete Kurdistan Meridionale
A Napoli la Carovana Curda della Libertá arriva dal mare con Zerocalcare
Nel pomeriggio alle 16 conferenza pubblica al Modernissimo con gli attivisti e gli artisti solidali
In serata all'Ex Asilo Filangieri Concerto con i musicisti curdi presenti sulla nave e musicisti napoletani
Napoli.