Deficit Napoli, Peluso (FdI): subito una legge speciale

"Una legge speciale per Napoli per il risanamento finanziario e per il rilancio occupazionale e sociale". E' quanto propone la vice responsabile nazionale delle Politiche per il Sud di FdI, Gabriella Peluso. "Ai circa 3 miliardi di euro di debiti che De Magistris lascia al Comune di Napoli bisogna aggiungere anche i danni causati dalla incapacita' di elaborare un Piano di Sviluppo e quelli causati dalla pandemia: 500 mila lavoratori in cassa integrazione e non licenziati a seguito del giusto blocco imposto dal governo; il 30% delle piccolissime imprese gia' chiuse; la riduzione del 70% del fatturato al sistema del turismo e del commercio; l'aumento della poverta' e le 170 mila famiglie che percepiscono il reddito di cittadinanza, cioe' oltre 500 mila persone coinvolte nella sola Citta' Metropolitana di Napoli"- sottolinea Peluso, per la quale "questi pochi dati sono sufficienti per comprendere che piu' che del "civismo" strumentale e gridato, Napoli ha bisogno di una legge speciale per il risanamento finanziario e sociale attraverso lavoro vero e non solo assistenzialismo, utilizzando anche le risorse del Ricovery Fund per trasformare in volano di sviluppo la nostra Bagnoli, Napoli Est e il porto di Napoli". "Inoltre -prosegue la dirigente nazionale del partito guidato da Giorgia Meloni - Napoli e tutto il Sud ha bisogno di una vera classe dirigente, a tutti i livelli, che invece di fare "commedia" ricostruisca con serieta', qualita', competenza ed eticita' il nostro futuro".