Dal Vesuvio al mare in bicicletta, nuova vita della ferrovia

Posata la prima pietra della pista ciclopedonale sulla tratta dismessa Cancello-Torre Annunziata

dal vesuvio al mare in bicicletta nuova vita della ferrovia

Una pista ciclopedonale lunga 12 chilometri, che collegherà il Vesuvio al mare. E' questo l'intervento principale del progetto di riconversione e riqualificazione dell'ex tratto ferroviario Cancello-Torre Annunziata. Chiuso l'iter amministrativo, in piedi dal 2015, partono i lavori con la posa della prima pietra a San Giuseppe Vesuviano, individuato come comune capofila. L'intervento finanziato dalla Regione Campania con 9 milioni di euro, a valere sul Poc 2014-2020, utilizzera' il percorso della linea ferroviaria dismessa dal 2014 e per il primo lotto interessa anche i comuni di Terzigno, Boscoreale e Torre Annunziata. 

Il progetto di rigenerazione urbana prevede anche la riqualificazione di aree degradate, suol modello della Promenade Plante di Parigi e della High Line di New York, con la realizzazione di spazi verdi e di infrastrutture utilizzabili dalla cittadinanza. 

"Stiamo già guardando al futuro, oltre la pandemia - dice il presidente della Regione, Vincenzo De Luca - questa e' la prima opera post-Covid che parte e che cambierà la faccia e il destino delle città”. 

Il 'governatore' rimarca l'importanza del progetto per attrarre turisti e lancia un'idea da realizzare quando i lavori saranno terminati. "Pensavo alla Maratona del Vesuvio - dice - con partenza da Pompei e arrivo a Torre Annunziata, ma anche una 'passeggiata di primavera', da qui fino al mare". 

L'opera proseguirà con il secondo lotto, che coinvolgerà, tra gli altri, i comuni di Nola, Marigliano e Ottaviano, fino a San Felice a Cancello. "Questo progetto si accompagna ad altre due iniziative gia' in corso: il potenziamento della buffer zone di Pompei e la bonifica del fiume Sarno. Quando avremo completato questi tre interventi e reso il mare completamente balneabile, avremo creato le condizioni per un boom turistico straordinario". Il sindaco di San Giuseppe Vesuviano, Vincenzo Catapano, nel suo intervento elogia la "concretezza" di De Luca, al di là delle appartenenze politiche e si dice entusiasta dell'opera, che "non guarda all'oggi e neanche a domani, ma alle future generazioni".