Il Consiglio comunale di Napoli ha sospeso i lavori. Il nuovo appello si terra' tra circa un'ora. A chiedere la sospensione e' stato il capogruppo di demA, Andreozzi. La sospensione e' passata con appello nominale: 21 i voti favorevoli e 19 i contrari. A sostenere la proposta dell'esponente di maggioranza sono stati anche i consiglieri di opposizione Salvatore Guangi (FI), Domenico Palmieri (Napoli popolare) e Anna Ulleto (Gruppo Misto). La sospensione e' arrivata al termine di una lunga fase di stallo dei lavori del Consiglio dovuta prima all'assenza del parere dei revisori a un emendamento di natura tecnica al Dup (Documento unico di programmazione) presentato dal sindaco, Luigi de Magistris, e successivamente, a parere favorevole incassato, all'incertezza sull'ammissibilita' o meno dello stesso documento. Inammissibilita' che era stata avanzata dalle forze di opposizione che ritenevano che l'emendamento non fosse stato depositato in tempi utili. Tesi che, al termine di una verifica da parte della segreteria, e' stata avvalorata. Pertanto, il presidente del Consiglio, Alessandro Fucito, ha comunicato all'aula che l'emendamento era giunto ''in ritardo, al termine della discussione e di conseguenza non e' risultato ammissibile''.
Per l'Amministrazione comunale di Napoli, guidata dal sindaco Luigi de Magistris, oggi e' il giorno della verità. Il Consiglio comunale, in corso, e' chiamato a discutere e ad approvare il bilancio di previsione. Qualora il testo fosse bocciato si aprirebbe la strada all'arrivo di un commissario di governo, sancendo cosi' la fine prematura dell'esperienza amministrativa dell'ex pm e della sua Giunta arancione. la cui scadenza naturale e' fissata a maggio 2021. De Magistris infatti non ha piu' in aula una maggioranza numerica che metterebbe al sicuro il voto sul documento contabile e deve sperare che dalle forze di opposizione qualcuno gli venga in soccorso. Un aiuto che potrebbe arrivare dai tre consiglieri di Forza Italia. Nelle ultime settimane sono stati fitti i colloqui del sindaco con tutte le forze politiche sia di maggioranza che di opposizione per riuscire ad arrivare ai numeri necessari per portare a casa il bilancio. Contro l'arrivo di un commissario al Comune di Napoli si sono spesi diversi esponenti di Forza Italia tra cui Stefano Caldoro, ex presidente della Regione Campania e oggi capo dell'opposizione in Consiglio regionale, e l'eurodeputato Fulvio Martusciello. Diversa invece la posizione del coordinatore regionale campano di Forza Italia, Domenico De Siano, che, sentito Silvio Berlusconi, ha indicato la strada del voto contrario al bilancio proposto dall'amministrazione de Magistris