Oggi le associazioni Lgbt hanno convocato un sit-in per chiedere che venga discussa e votata in Consiglio regionale la legge regionale contro la violenza di genere e l'omotransfobia. Ad aderire alla manifestazione anche il movimento demA, quello del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris.
"L'assenza di una legge quadro nazionale contro l'omotransfobia - si legge in una nota del movimento del primo cittadino partenopeo - che fa del nostro Paese la maglia nera in Europa per la tutela dei diritti delle persone Lgbt e la presenza di un costante aumento degli episodi di violenza in Regione ai danni delle donne e delle persone Lgbt, devono spingere la politica territoriale a non sottrarsi alle proprie responsabilità e agli impegni presi. Contro ogni forma di ostruzionismo che lede la dignità di tutte e tutti, demA chiede che il disegno di legge, già pronto e frutto di più di tre anni di lavoro, sia portato in aula, discusso e votato dal Consiglio regionale campano prima della fine della legislatura. Chiede un segnale forte per la salvaguardia dei diritti e per la promozione di una cultura solidale e includente che sappia valorizzare la dignità e la libertà delle persone. Oggi più che mai - si conclude la nota - bisogna dare un segnale inequivocabile, concreto e deciso contro ogni forma di odio e di discriminazione, scegliendo il coraggio contro la paura".