Se i leghisti sfruttano anche De Crescenzo

Severino Nappi utilizza la foto dello scrittore per un post ed è polemica

se i leghisti sfruttano anche de crescenzo
Napoli.  

Propiro nel weekend della presentazione del murale che riporta il suo volto e il suo sorriso beffardo nei quartieri spagnoli, il viso di Luciano De Crescenzo finisce in un manifesto della Lega con tanto di simboli. 

A postare la foto su facebook è Severino Nappi, esponente leghista in lizza per un posto in consiglio regionale, che da mesi sta conducendo una campagna elettorale social con moltissimi fondi in sponsorizzazioni.

Dunque dopo che il leader Salvini ha provato ad accaparrarsi Enrico Berlinguer il suo fan Nappi, ha tentato un’operazione dello stesso tono. 

Nappi ha infatti postato sabato questa foto con un Luciano De Crescenzo in bianco e nero e i simboli della lega con i claim “Prima gli Italiani” e “Campania il nostro posto”. 

“Napoli ultima speranza della razza umana - scrive nel post Nappi citando De Crescenzo - Oggi, un anno fa Napoli perdeva Luciano De Crescenzo. Per noi non è mai andato via, è sempre vivo nei suoi scritti, in tutto ciò che ci ha lasciato. Grazie Maestro per aver raccontato al mondo la filosofia di Napoli come solo un vero napoletano è in grado di fare”. 

Il post ha creato una polemica social non indifferente e l’accostamento tra De Cescenzo e la Lega di Salvini, è risultato non solo indigesto a molti ma del tutto innaturale. 

Nappi però ha incassato le critiche e ha guadagnato ancora un po’ di visibilità che, in un tempo come questo per molti vale più di ogni altro aspetto per un candidato. 

Certo questo gioco alle figurine diventa sempre più paradossale e rischia di confondere il valore artistico, cultura e politico di grandi uomini e di grandi donne del nostro Paese, con la pochezza di una fase politica che sminuisce, sminuzza e distrugge il ricordo collettivo mettendo tutto nello stesso frullatore post-ideologico.